Qualificazioni LFV Champions League – Secondi tempi infuocati e colpi di scena sorprendenti

La 15ª giornata regala ribaltoni, gol decisivi e prestazioni da urlo: ogni fantasquadra lotta per un posto al sole e i bonus/malus diventano protagonisti assoluti.

Le partite della 15ª giornata sono ormai nel vivo dei secondi tempi e regalano colpi di scena: GDG76 mantiene un piccolo vantaggio su Willy Wonka (1-0), ISDA conferma il successo parziale contro Calciocavallo (1-0), Longobarda conduce su Baffo Team (1-0), Siso Sistemista allunga su Mai Na Gioia (2-0), mentre Piediabanana e Ursus si sfidano in parità (1-1). Audax PLK ribalta Real Cinque100 (2-1), Real Gabrisab e Piqueton restano sullo 0-0, Real Pampanella e Sault pareggiano (1-1), Super Paperorosso conduce su PGS (2-1) e Simpson FC controlla Vecchio Cuore (2-0). Tra bonus, malus e FV, ogni match promette colpi di scena fino all’ultimo minuto.

15ª giornata - parziali Secondi tempi

Super Paperorosso–PGS 1-2

PGS ribalta il match nel secondo tempo grazie a una prestazione di grande concretezza e a punteggi FV che fanno la differenza. Dopo un primo tempo equilibrato, la gara si spezza quando Scamacca sale in cattedra: il suo 7,5 di voto trasformato in un clamoroso 13,5 FV è la vera chiave del match, una presenza devastante che spacca in due la difesa avversaria. A supporto arrivano anche Lautaro Martínez (11,5 FV), cinico e decisivo, e una linea difensiva ordinata con Di Gregorio, Cambiaso, Tiago Gabriel e Bremer tutti sul 6–6,5, a dare solidità nei momenti di pressione.

Super Paperorosso lotta ma paga caro alcuni passaggi a vuoto: Maignan chiude con FV 4, un malus pesante che incide sul parziale, mentre davanti Hojlund (5) e Simeone (5,5) non riescono a capitalizzare le poche occasioni create. Positivo il contributo di Martin (FV 7), uno dei pochi a salvarsi, ma non basta a contenere l’urto offensivo di PGS nella ripresa.

Il 2-1 al termine del secondo tempo fotografa una sfida in cui PGS è stata più lucida nei momenti decisivi, sfruttando al massimo bonus e prestazioni top, mentre Paperorosso resta in partita fino alla fine ma viene punita dai malus e da un attacco poco incisivo.

Real Cinque100–Audax PLK 1-2

Audax PLK colpisce con maggiore qualità nei momenti chiave e porta a casa il vantaggio nel secondo tempo grazie a bonus pesantissimi e a un FV nettamente superiore. Il match resta vivo a lungo, ma la differenza la fanno le giocate decisive.

Real Cinque100 gioca una gara ordinata e compatta: Di Gregorio (6,5 FV) garantisce sicurezza, bene anche Veiga D. e Guendouzi (6,5) nel dare equilibrio, mentre davanti Yildiz (7,5 FV) è il più brillante, l’unico capace di accendere la manovra offensiva. Positivo anche Conceicao (6), ma Lookman (5,5) e Bonazzoli (6) non riescono a incidere davvero quando serve lo strappo decisivo.

Audax PLK, invece, costruisce la vittoria sui bonus: clamorosa la prova di Bartesaghi, che con un 7,5 trasformato in 13,5 FV cambia l’inerzia della gara. Davanti, Lautaro Martínez (11,5 FV) è letale, mentre Nkunku (7 FV) dà peso all’attacco. Qualche sbavatura dietro con Maignan (FV 4), ma il resto del reparto regge, sostenuto da Ederson D.S. (6,5)e Mctominay (6).

Il 2-1 fotografa una sfida combattuta, ma Audax PLK è più cinica e sfrutta meglio i bonus, mentre Real Cinque100 paga l’assenza di un vero colpo risolutivo nel secondo tempo.

GDG76–Willy Wonka 1-0

GDG76 colpisce nel momento giusto e conserva un vantaggio prezioso al termine di una sfida equilibrata, decisa più dai singoli episodi che dal dominio territoriale.

GDG76 costruisce il successo soprattutto grazie al peso dei bonus: decisivo Lautaro Martínez, autore di una prestazione di altissimo livello con 7,5 di voto trasformato in 11,5 FV, vero ago della bilancia del match. Bene anche Milinković-Savić (5,5 FV), che limita i danni, e ordinata la linea difensiva guidata da Buongiorno (6). In mezzo al campo Pulisic e Orsolini (6) garantiscono continuità, mentre Kean (5,5) fa il suo senza lasciare il segno.

Willy Wonka tiene il campo ma paga l’assenza di bonus pesanti: Maignan (FV 4) incide negativamente, mentre il reparto offensivo con Højlund, Kean e David resta bloccato su voti insufficienti per ribaltare l’inerzia. Il malus di Zaccagni (3,5 FV) pesa come un macigno in una gara giocata sul filo.

Un 1-0 che fotografa una partita bloccata, risolta dalla giocata del campione più che da una supremazia collettiva.

Real Gabrisab–Piqueton 0-0

Pareggio a reti inviolate ma tutt’altro che sterile: una sfida combattuta, ricca di duelli e giocata sul filo dell’equilibrio, dove a mancare è solo il colpo del KO.

Real Gabrisab si affida a una struttura solida: Di Gregorio (6,5) dà sicurezza, bene anche Carlos Augusto e Tiago Gabriel (6) in difesa. A centrocampo, però, il malus di Zaccagni (3,5 FV) frena la manovra, mentre davanti Højlund (5)e Thuram (6) non riescono a capitalizzare le occasioni create. Positiva la prova di Esposito F.P. (6,5), il più intraprendente.

Piqueton risponde con maggiore peso offensivo: Lautaro Martínez (11,5 FV) è il più pericoloso in campo e tiene viva la squadra, supportato dal buon contributo di Martin (7 FV) dalla difesa. Anche qui, però, il malus di Zaccagni (3,5 FV)incide, e David e Højlund non trovano lo spunto decisivo.

Lo 0-0 finale racconta una partita intensa e bilanciata, con entrambe le squadre penalizzate dai malus e incapaci di piazzare il colpo risolutivo.

ISDA – Calciocavallo 1-0

ISDA piazza il colpo nel big match e chiude il primo atto in vantaggio, sfruttando qualità, cinismo e una netta differenza di peso offensivo.

La squadra de Il Signore degli Anelli costruisce il successo soprattutto davanti: Lautaro Martínez è ancora una volta decisivo con 11,5 FV, riferimento costante e finalizzatore letale, ben supportato da Yildiz (7,5 FV), tra i più brillanti per vivacità e presenza. In mezzo al campo Pulisic e McTominay (6) garantiscono equilibrio, mentre la linea difensiva regge senza sbavature, nonostante il malus pesante di Maignan (4 FV) tra i pali.

Calciocavallo resta in partita sul piano dell’organizzazione, ma paga l’assenza di bonus: Thuram (6) è il più continuo, Højlund (5) fatica a incidere e davanti manca il guizzo decisivo. Il malus di Maignan (4 FV) e i voti appena sufficienti del reparto arretrato impediscono qualsiasi tentativo di rimonta.

Un 1-0 che racconta una sfida equilibrata nei numeri, ma indirizzata dalla superiorità qualitativa dei singoli ISDA nei momenti chiave.

F.C. Longobarda – Baffo Team 1-0

Longobarda colpisce con freddezza e si prende un vantaggio pesante, al termine di una gara combattuta, più tattica che spettacolare.

Il successo nasce da una base solida: Provedel (7) è una certezza assoluta tra i pali e blinda il risultato, mentre davanti Lautaro Martínez (11,5 FV) fa ancora la differenza con la giocata decisiva. Buono anche il contributo di Vitinha dalla panchina (9,5 FV), che aumenta il peso offensivo nel momento giusto. In mezzo, però, il malus di Zaccagni (3,5 FV)limita la fluidità della manovra, rendendo il match più chiuso del previsto.

Baffo Team resta in scia grazie a una prestazione complessivamente ordinata: Lautaro Martínez (11,5 FV) tiene viva la speranza, Davis K. (7,5 FV) si muove bene tra le linee, ma il malus di Maignan (4 FV) e quello di Basic (4 FV) spezzano l’equilibrio nei momenti decisivi. Non basta una mediana discreta per ribaltare l’inerzia.

Un 1-0 di misura che fotografa una partita risolta dai dettagli, dove Longobarda è stata più lucida nel capitalizzare l’unica vera occasione.

Mai Na Gioia – Siso Sistemista 0-1

SISO passa in vantaggio con un gol che vale oro, senza dominare la partita ma sfruttando bonus offensivi e solidità difensiva. Lautaro Martínez si conferma protagonista assoluto con 11,5 FV, supportato da Esposito Se. (8 FV) e Pinamonti (9 FV dalla panchina), mentre Bastoni e Pavlovic (6,5 FV) garantiscono equilibrio e copertura nella retroguardia.

Mai Na Gioia gioca una gara generosa, ma alcuni malus pesano sul punteggio: Maignan (4 FV) e Zaccagni (3,5 FV) frenano la creatività offensiva e condizionano la rimonta. Siso, pur senza dominare, è cinica e concreta: segna quando serve e gestisce il vantaggio fino al momento del parziale 1-0.

VecchioCuore – Simpson FC 0-2

Simpson FC piazza l’allungo e indirizza la qualificazione, sfruttando bonus offensivi e colpi pesanti senza dominare la gara. La differenza la fanno Vlasic (10 FV), protagonista tra le linee, e Lautaro Martínez (11,5 FV), sempre decisivo anche in una partita non spettacolare. La linea difensiva regge con Tiago Gabriel e Delprato (6 FV), mentre Maignan (4 FV) viene paradossalmente salvato dai bonus della squadra.

VecchioCuore prova a reagire, ma alcuni malus pesano sul punteggio: De Gea (3,5 FV) condiziona il match, mentre Zaccagni (3,5 FV) e Gudmundsson (5 FV) non garantiscono continuità in mezzo al campo. Buone prestazioni da parte di Loftus-Cheek (7 FV) e Ederson (6,5 FV dalla panchina), mentre Kean e Hojlund restano anonimi davanti.

Il parziale 0-2 riflette la gestione cinica del Simpson FC: la squadra non domina, ma è letale quando serve, mentre VecchioCuore paga errori individuali e bonus mancati, dovendo inseguire fino al termine.

Real Pampanella – Sault 1-1

Lautaro accende la sfida, ma l’equilibrio regge: parità meritata in un confronto intenso e combattuto.

Il Real Pampanella costruisce di più e trova il vantaggio grazie al solito Lautaro Martínez (11,5 FV), autentico trascinatore offensivo anche in questa fase di gara. Solide prestazioni di Di Gregorio (6,5 FV) tra i pali e di Orsolini (6 FV) e De Ketelaere (6 FV) che garantiscono continuità e movimento. A limitare l’allungo del Real Pampanella ci pensano alcuni malus pesanti, in particolare Zaccagni (3,5 FV), e prestazioni difensive non sempre impeccabili.

Il Sault risponde con ordine, senza dominare ma sempre dentro la partita. La squadra beneficia della solidità difensiva di Bastoni (6,5 FV) e Marusic (6 FV) e della capacità di sfruttare i bonus offensivi dalla panchina, con Pinamonti (9 FV) che riequilibra la situazione.

Il parziale 1-1 riflette fedelmente il momento: Real Pampanella più propositivo, Sault concreto e cinico. La qualificazione resta aperta, con entrambe le squadre pronte a giocarsi le proprie carte fino al termine.

TAG: (Friendsault.org)